mercoledì 23 ottobre 2013
Messaggio Da San Raffaele Arcangelo - Comunicato Alla Vedente Marcos Tadeu - 125ª Classe Della Scuola Di Santità E Amore Della Madonna
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JACAREÍ, OTTOBRE 23, 2013
125ª CLASSE DELLA SCUOLA DI SANTITÀ E AMORE DELLA MADONNA
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MESSAGGIO DA SAN RAFFAELE ARCANGELO
(Marcos): "Sia sempre lodato Gesù, Maria e Giuseppe. Sì. Sì."
(San Raffaele Arcangelo): "Miei cari fratelli, io, Raffaele l'Arcangelo, servo del Signore e della Madre di Dio, gioisco nel poter venire oggi ancora una volta per benedirvi e darvi il Mio Messaggio. In questo mese di ottobre imitate il servitore di Dio, il servitore della Madre di Dio, Geraldo Majella, che conoscete molto bene qui in questo Santuario e da cui avete ricevuto la grazia di avere il Suo Messaggio ogni settimana."
Imitate le Sue Virtù, affinché siate graditi a Dio come lo era Lui. Veramente, a Muro Lucano non esisteva un giovane più santo e ardente nell'amore di Dio e della Madre di Dio, il giovane con il cuore più puro, l'anima più pura e il corpo più casto non esisteva, il giovane dai modi puri, dai desideri e intenzioni pure davanti a Dio non esisteva. Era veramente il giglio più puro di Muro Lucano, e con la sua esistenza fece sì che Dio e la Madre di Dio lo guardassero con amore e gli riversassero copiosi doni e benedizioni dal loro Cuore.
Veramente, l'anima di Gerardo Majella era una pietra preziosa e brillante, un diamante puro del massimo valore davanti a Dio e alla Sua Immacolata Madre, e le sue virtù ogni giorno diventavano più grandi, più solide e forti, irradiando a tutti coloro che lo conoscevano la luce della grazia, della purezza, della santità, di vero amore per Dio. Come pregava bene, come pregava con il cuore, quanto era veramente in fiamme d'amore, quanto aveva messo veramente il Signore e la Sua Beata Madre al primo posto nella sua anima. Aveva un amore così ardente per la Madre di Dio che nessun altro giovane da Muro Lucano lo aveva come lui, l'amava tanto che praticamente fece un patto, una alleanza con Lei promettendo di essere tutto Suo e di non amare mai, mai nessuno altro, a nessuno altro dare se stesso, a nessuno altro dare il suo cuore.
Per questo è veramente un modello per tutti coloro che vogliono seguire Dio, servire Dio e darsi completamente a Dio nella vita consacrata e religiosa, è anche un perfetto modello per tutti i giovani adolescenti e bambini che vogliono essere santi, che vogliono piacere agli occhi di Dio e della Sua Beata Madre, per consolarli, per dar loro gioia, per dare amore a tanti cuori duri che non li amano e che non si dispiacciono di peccare per trafiggere i Cuori di Gesù e Maria.
Imitatelo, imitatelo con tutto il vostro amore, la vostra fede, la vostra fedeltà, la vostra obbedienza, sforzatevi di essere santi come Lui era. Ricordate molto bene ciò che vi ha insegnato ieri il nostro amato Marcos: nessun sacrificio, nessuna gloria. Senza sacrificio, senza sacrificare la propria volontà, i propri desideri, le proprie inclinazioni, non raggiungerete mai la perfezione spirituale, la santità, e non arriverete mai alla gloria del Cielo. Quindi imitate San Gerardo nel suo immenso sforzo per mortificare la sua volontà, la sua carne, per mortificare i suoi desideri, e così negandosi salì rapidamente i gradini della scala della santità, la scala della perfezione. Imitatelo, e anche voi salirete rapidamente questa scala che vi porterà in Cielo, essendo compiacenti* non seguirrete mai la santità, né il Cielo, nemmeno il purgatorio. Quindi lottate, fate uno sforzo, perché in verità vi dico: coloro che non fanno uno sforzo, quelli che non si emulano** nella ricerca della perfezione, rinunciando ai loro difetti, desideri e inclinazioni personali, a questi le porte del Cielo saranno veramente chiuse.
Pregate, pregate, pregate. Vi amo molto e sono al vostro fianco per aiutavi, e proprio come ho aiutato moltissimo il mio amato San Gerardo Majella, aiuterò anche voi a raggiungere il Cielo.
Sia il motto di Gerard Majella: 'Voglio ciò che Dio vuole e non voglio ciò che Dio non vuole', la vostra bussola che vi guidi ogni giorno di più sul cammino della salvezza.
In questo momento vi benedico con amore a tutti voi, e infine chiedo: Continuate a pregare il Santo Rosario Meditato, continuate a pregare tutte le Preghiere che la Madre di Dio Qui ha dato a voi, affinché veramente i vostri cuori siano come quelli di Geraldo Majella e come la continuità della Sua vita qui in questo mondo."
(Marcos): "Ci vediamo presto. Lo metterò sì. Ci vediamo presto."
*autocompiaciuto = Desiderio o cura di essere compiaciuto, soddisfatto.
**emulare = Fare del proprio meglio per eguagliare o superare qualcosa.
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