Voglio che tu scriva tutto ciò che sto per dirti: Un giorno, mentre il mio Divino Gesù Cristo giocava vicino alla porta di casa nostra a Nazareth, lo vidi improvvisamente configurato e immerso nel Sangue, coronato di spine e pieno di sputi. Compresi così, grazie ad una speciale Luce e Virtù dell'Altissimo, i Santissimi Misteri della Passione e Morte del mio Divino Figlio, e ancora dissi il mio 'Sì' al Signore, per accettare la sofferenza del mio Figlio e soffrire con Lui tutto ciò che il Nostro Signore desiderava.
In quel momento mi tornarono in mente le parole di Simeone, e il dolore di quell'omentum si rinnovò in me come un Fuoco divorante. Ma mi offrii come una locusta al mio Divino Figlio, per la giusta riparazione del Signore e per la salvezza del mondo.
Figlio mio, concederò tutto ciò che Mi sarà chiesto attraverso questo Dolore Segreto, se i miei figli Mi onoreranno per esso e non lo dimenticheranno.
Figlio, di' a tutti coloro che venerano questi Miei Dolori Segreti, e Io li aiuterò in tutte le loro necessità".
(Marcos) "Sì, Signora! Farò conoscere e venerare questo grande segreto a tutti!"