martedì 29 settembre 2009
Festa dell'Arcangelo Santo Michele.
Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Sacrificale Tridentina attraverso il Suo strumento e figlia Anne.
Oggi legioni di angeli sono entrate durante la Santa Festa Sacrificale e si sono raggruppate intorno al tabernacolo e alla croce. Durante l'Omelia della Transustanziazione hanno cantato il Kyrie in nove gradazioni. La Beata Madre, immagine del Padre, San Giuseppe e Padre Pio erano brillantemente illuminati. Il bambino Gesù ha benedetto.
L'Arcangelo Santo Michele oggi era particolarmente immerso nell'oro e aveva un enorme cerchio di luce intorno a lui. Nel cerchio di luce c'erano stelle dorate e argentee che brillavano come diamanti. Ha colpito la sua spada in tutte e quattro le direzioni. I piedi stavano su un serpente. Il piede sinistro schiacciava la testa del serpente ed è seguito un terribile fragore.
Il Padre Celeste dirà: Io, il Padre Celeste, parlo oggi nella Trinità attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne.
Mio amato piccolo gregge, in questo giorno del santo patrono di San Michele Arcangelo, dal quale avete chiamato la vostra cappella domestica, vorrei congratularmi con voi oggi. È stata la Mia volontà che abbiate consacrato questa cappella all'Arcangelo Santo Michele. L'Arcangelo Santo Michele è molto importante per voi in questo momento.
Voi, il Mio amato piccolo gregge, siete nella più grande lotta. E combatterete questa battaglia con l'Arcangelo Santo Michele. Lui vi prepara affinché siate in grado di farlo. Continuerà a tenere lontano da voi il male. Vi guarda, perché sa che volete essere sotto la sua protezione, che chiedete sempre gli Angeli Santi giù, che chiamate continuamente lui, l'Arcangelo Santo Michele. Questo è importante per voi, figli Miei.
A Wigratzbad avviene il più grande combattimento e deve anche essere così secondo la Mia volontà, perché lì avverrà anche la più grande vittoria, la vittoria della Mia Madre Celeste, l'Immacolata Madre di Vittoria, come viene chiamata lì. Quanto è gioioso per voi avere questa madre carissima e che lei vi prenda sotto il suo manto protettivo.
Oggi voglio ringraziarvi ancora una volta per aver seguito i miei passi, i passi nel seguire mio Figlio Gesù Cristo, obbedientemente e senza vacillare. Vi amo, figli miei. Voglio ribadire che siete particolarmente amati. Non mi piace vedervi in questa lotta. Mi addolora che dobbiate soffrire tanto, ma è per il cielo, per le molte persone che si sono smarrite, che non vogliono e non possono più credere, che non mi amano nella Trinità e non mi pregano. Non sono più loro padre, - il loro Padre Celeste. Si sono separati dalla Trinità. Amara è la visione per me e voi, figli miei, sperimentate questo nel vostro ambiente. Ovunque le persone si allontanano di nuovo dalla fede. L'apostasia vi risulta incomprensibile. Vi chiedete: "Perché il Padre Celeste non interviene finalmente?" Questa domanda è giustificata da parte vostra, figli miei. Ma voglio dirvi: l'ora per me non è ancora giunta -
Vi preparerò con ancor maggiore urgenza. Dovete essere pronti in tutto a continuare a seguire mio Figlio sul difficile cammino verso il Calvario, al Monte Golgota. Questo percorso sarà più arduo per voi. Per questo la festa di San Michele Arcangelo è così importante oggi. Lui combatte con voi, perché vi ama. È il principe delle schiere celesti. Potete capire quante legioni di angeli manda a proteggervi contro il male che altrimenti potrebbe sopraffarvi? Essi portano sempre le vostre suppliche da voi a me, il Padre Celeste, e me le presentano. Se poteste vedere come le schiere degli angeli salgono e scendono, - su e giù e adorano e implorano per voi che non abbandoniate la vostra vocazione a salvare molte altre anime. È il vostro compito!
E tu, piccolo mio, hai il più grande compito: proclamare la Santa Eucaristia, i sacerdoti, il mio Santo Sacrificio, il Sacrificio di mio Figlio e il Santissimo Sacramento dell'altare per la nuova Chiesa. Questo è il tuo grande compito. Sei anche nella lotta più grande. Quasi nessuno dei miei sacerdoti vuole celebrare questa Santa Festa del Sacrificio con tutto il rispetto dovuto. I miei sacerdoti, che ora sto chiamando al piano, non sono pronti per questo.
Quante volte ho ammonito i miei vescovi, i miei pastori principali, attraverso i messaggi speciali. Quanto è triste per me che essi respingano questi messaggi e non vogliano seguirli. I flussi di grazia sono scorsi su di loro. Avete chiesto questi flussi di grazia.
Obbedite a tutto, figli miei, amati miei. E per questo l'arcangelo Michele, il principe delle schiere con i suoi molti angeli è con voi. Non vi lascerà. Non solo Io nella Trinità, che dimoro nei vostri cuori e la vostra Madre Celeste, ma anche l'arcangelo Michele si preoccupa sempre di voi. Rallegratevi che in questo giorno possiate celebrare questa festa e invocarlo specialmente per la sua intercessione. Egli starà con voi e ascolterà le vostre suppliche quando saranno presenti nel mio piano.
Figli miei amati, ora voglio benedirvi, amarvi, proteggervi e mandarvi via, specialmente in questo giorno, perché vi amo senza limiti, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. L'amore è il più grande! L'amore di Dio e la Potenza Divina faranno avanzare voi. Amen.
Lode a Gesù, Maria e Giuseppe per sempre e sempre. Amen.