domenica 28 febbraio 2010
Messaggio della Madonna
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(MARCOS): "Sia lodato Gesù, Maria e Giuseppe per sempre! (Pausa) Ringrazio la Signora di essere qui anche lei e farò questa piccola aggiunta che la Signora mi ha chiesto di fare".
NOSTRA SIGNORA
"-Miei cari figli, vi ringrazio per essere qui ancora una volta! Continuate con le vostre preghiere, perché attraverso di esse sto salvando molte anime.
Continuate con tutte le preghiere che vi ho dato qui. Solo in Cielo potete vedere quante anime ho aiutato e salvato con le vostre preghiere.
Vi chiedo ancora una volta: di leggere, di ritiravi tutti i miei Messaggi, affinché io possa rafforzare e aumentare la vostra fede ogni giorno, fino a quando non diventerete muri invalicabili di fede contro gli attacchi del mio nemico. Capitemi, sì, che senza preghiera non potete sentire l'Amore di Dio, non potete conoscere l'Amore di Dio, non potete corrispondere all'Amore di Dio e non potete farlo crescere nelle vostre vite.
Quando l'anima inizia a sentirsi amata da Dio, si sente sopraffatta, imprigionata in un amore, imprigionata in una pace, in una felicità, in una pienezza che non aveva mai sentito o trovato prima. Allora, intrappolata in questo amore, intrappolata in questa felicità e in questo desiderio di corrispondere all'Amore che l'anima sente, cerca allora il Volto del suo Amato, vuole conoscerLo, vuole conoscere il Suo Signore. E non si riposa finché non trova il Suo Volto, cioè finché non trova la verità; non trova Dio vivo e risorto: in ardente preghiera, nella più alta contemplazione, in profonda meditazione, in totale e spirituale comunione con Lui.
L'anima, quando inizia a sentire l'Amore di Dio, non ha altro piacere che ritirarsi molte volte da sola col suo Signore Amato nella Preghiera. E lì intrattenersi con Lui, sentirsi le delizie dell'influsso delle Sue Grazie e al tempo stesso dare il proprio cuore e la propria vita al Signore e consumarsi come una fiamma viva nei desideri di amareLo e servirLo sempre più intensamente. E allora, l'affaccendamento del mondo la infastidisce, la stanca, le secca l'anima. E desidera sempre di più guardare il suo Signore, perché Lo sente veramente mancante. Ora guarda alle cose del mondo come polvere e cenere, come cose effimere e fugaci, meno che foglie secche che il vento porta via per sempre.
L'anima trova pace solo allora nel suo amato Signore, nel suo Dio e si mostra docile all'ispirazione della grazia, se sa come superare le tentazioni di Satana, che cercherà con ogni mezzo di allontanarla da quell'amore e farla tornare al mondo, se sa perseverare in ciò a cui si è dedicata e in ciò che il cuore cerca e desidera. Allora nulla potrà impedire a quest'anima di elevarsi sempre più alta nell'Amore di Dio, in unione con Lui e nella vita veramente divinizzata, cioè immersa nella trascendenza divina!
Voglio condurti a quella vita! Voglio far nascere quell'Amore in te! Voglio vederti tutti ardenti delle fiamme di questo Amore Divino! Per questo voglio tante preghiere, voglio la tua Consacrazione, voglio il tuo rinunciare a voi stessi, voglio la vostra resa totale a Me, affinché possa condurvi a questa Vera Vita in Dio!
Dammi il tuo SÌ e ti prenderò.
A tutti in questo momento benedico: da Fatima, da Medjugorje, da Pellevoisin e da Jacareí".