(Relazione di Marcos) Gesù è venuto circondato da due Angeli; erano vestiti di bianco e Gesù teneva in mano uno scettro blu brillante, sorridendo mi ha detto:
" -Mio Angelo, voglio comunicarti i misteri del mio amore e della mia grazia affinché tu possa uscire dalla terra ed elevarti a me. Figlio mio, lascia andare le creature che ti affaticano tanto e ti annoiano perché tu rimanga solo in me, che sono dolce e pacifico. Marcos sa che il mio più grande desiderio, dopo essere stato tra le braccia della mia Madre, era di essere tra le braccia di Giuseppe, mio padre putativo. Sì, quanto gioivo quando la mia Madre mi mise neonato ancora nelle braccia di Giuseppe, e piangendo mi adorava e baciava. Quanto ero felice nei 26 anni vissuti con Giuseppe, mio Padre, quanto ero felice che ogni giorno fossi amato da Colui che mi amò più possibile per una creatura mortale. Nella mia Passione, uno dei miei più grandi dolori fu l'assenza di Giuseppe per consolare la mia Madre e me; non ci avrebbe lasciati come fecero gli Apostoli. Marcos, è per questo che io non nego nulla di ciò che mi viene chiesto attraverso Giuseppe. È per questo che coloro che fanno la Sua Ora con amore saranno sicuramente salvati.
A Giuseppe non posso negare niente, niente. Il mio Sacro Cuore regnerà sulla terra tramite Giuseppe; quando questa devozione riservata a queste Apparizioni si sarà stabilita sulla terra, allora l'avvento del mio Regno sarà vicino. Pace, il mio Angelo Marcos".
Relazione-Marcos: "Poi mi ha benedetto, parlato particolarmente con me e scomparso.