domenica 5 ottobre 2014
Il Padre Celeste parla per il compleanno del Rev.
Lodzig e Caterina nella cappella della casa nel Casa di Gloria a Mellatz dopo la Santa Messa Sacrificale Tridentina secondo Pio V dal suo strumento e figlia Anna.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Oggi l'altare del sacrificio con il tabernacolo, simbolo della Trinità, e l'altare della Vergine Maria sono stati avvolti in una luce dorata. Gli angeli si muovevano dentro ed fuori e gioivano per questa festa. Oggi abbiamo celebrato la 17ª domenica dopo Pentecoste. Era un giorno speciale.
Il Padre Celeste parla: Io, il Padre Celeste, parlo ora e in questo momento attraverso il mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anna, che è completamente nella Mia Volontà e ripete solo parole che provengono da Me.
Amato piccolo gregge, amati seguaci, amati credenti vicini e lontani, credete più profondamente. Avete deciso di intraprendere questa via così difficile. Per questo vi ringrazio. È per questo che voglio informarvi che il mio amatissimo figlio sacerdote ha celebrato oggi il suo 88° compleanno. Sì, 88 anni significano molto. Ha tenuto la sacerdotalità per 58 anni.
Che cosa significa una sacerdotalità? È la chiamata più grande, miei amati figli di sacerdoti. Segui questo mio figlio sacerdote che ha assunto su di sé tutto il peso ed è ancora oggi disposto a percorrere questa via più dura. La mia piccola figlia Anna lo precede, perché comunica i Miei Messaggi a lui come desidero io. Secondo il Mio piano si allinea. In nessun caso vuole tornare un po' indietro da questo piano. Avanti va la sua strada, dice di nuovo e ancora.
Vi ringrazio, mio amatissimo figlio sacerdote, per essere stato così obbediente a Me tutti questi anni e per non avermi mai detto no. Hai guidato la mia piccola Anne come guida spirituale verso una vera santità. Le hai sempre ridato coraggio. Quando minacciava lo sconforto e quando sono venute le gravi malattie, li hai rafforzati. Vi ringrazio per questo. Nessuno può misurare quante malattie, sofferenze e dolori contiene questa trasmissione mondiale. E tu l'hai resa chiara alla mia piccola ancora e ancora. Restate coraggiosi! Andate sulla via, la via che è stata pianificata per voi e che dovete percorrere! Non vi perderete. Rimanete sotto la protezione di tutto il cielo. Vi rafforzerà ed egli sarà con voi. Nei tempi più duri, anche Santa Madre Anna e San Giuseppe saranno al vostro fianco. Angeli in grandi moltitudini saranno intorno a voi nei momenti difficili. Gli angeli sono inviati a te dalla cara Madre di Dio, tua madre carissima. La Madre Tre Volte Ammirabile, Regina e Vittoriosa di Schoenstatt, la Madre e Regina della Vittoria di Wigratzbad, la Regina delle Rose di Heroldsbach vi saluta.
Non è forse un compito speciale per tutti voi, miei amati, andare per questa strada e non smarrirvi? Quante cose pesanti vi sono capitate finora? Avete detto di no? No. Vi siete rafforzati a vicenda. Formate un'unità con i vostri seguaci. Fermamente stabilita essa sta dietro di voi.
Ieri tu, mia amata Katharina, hai celebrato il tuo compleanno. Anche oggi ti faccio gli auguri in questo giorno, perché la Santa Messa del Sacrificio era destinata a te. Anch'essi avete fatto molto in quest'ultimo tempo. Avete rafforzato gli altri e siete stati pieni di fiducia. Avete coraggiosamente continuato per la vostra strada. Non vi siete fermati, ma siete andati avanti. Spesso non è stato facile per voi, ma non avreste mai detto no a questo spettacolo mondiale dei miei Piccolini. Il tuo sì era un sì per te e non avresti mai portato questo no sulle tue labbra. Ti ringrazio per questo.
Vi ringrazio tutti per questa via così difficile. Andate avanti, procedete, anche se spesso sembra che non possiate andare oltre, decidete di nuovo per la strada giusta. Pieno di gratitudine vi guardo. Piena di gratitudine anche mia Madre Celeste vi guarda con il suo esercito angelico, sì, trilioni di angeli. Siete ciò che conta in questa trasmissione mondiale. Certo molti - la maggior parte - non lo capiranno.
I sacerdoti non sono disposti a riconoscere questa missione mondiale. Questa casa della gloria è una casa speciale, la casa del Padre, la mia casa. Là vivo io, e là vive il mio piccolo gregge, che ho scelto e che fin dall'inizio ha detto il suo sì volenteroso. Non l'ha ritirato e non vuole farlo. Hanno superato insieme i tempi più duri.
San Giuseppe, San Michele Arcangelo, la Madonna, tutti vegliano su questa casa dove due anime espiatorie hanno dato il loro consenso all'invio del mondo. Avreste potuto dire di no. Avevano il libero arbitrio, ma hanno detto il loro sì volenteroso - anche oggi.
Il mio piccolo sta attualmente attraversando un periodo di crisi. Questo tempo di crisi deve essere vissuto. Non soffre forse Gesù Cristo in lei? Non sapete che Egli soffre nel suo cuore? Sono queste le sofferenze del monte dell'olio, sono questi i tormenti del monte dell'olio? Sì. Nessuno può sentirlo e capirlo e nemmeno tu, mio piccolo, non lo puoi comprendere e non lo vuoi affatto. Dici sì, anche se pensi di non poter continuare così. Ma interiormente sai che il cammino continua per la potenza di Dio, per la potenza della Trinità. Amore su amore ti permette di proseguire su questo cammino. L'amore ti spinge avanti.
Non è con te il tuo piccolo gregge? Ti lascerà sola un giorno? No. Senti che ti sostiene costantemente. Puoi chiederle e lei ti prenderà tra le sue braccia e dirà: "Continua! Non fermarti, ma vai avanti coraggiosamente!" Vi amo tutti, lo sapete, il mio piccolo gregge e i miei seguaci, voi che state dietro di esso come una roccia.
Oggi la Casa della Gloria si è trasformata in un mare di fiori. È il giardino del paradiso. Puoi immaginarlo così. I gigli della purezza del sacerdote vanno per primi. Le rose, che hanno anche spine, le accetti. Ma ci dovrebbe essere anche gioia in te, gioia e gratitudine.
Tu, il mio piccolo, non ti rilasserai nella tua grave malattia che stai attualmente attraversando. Persevererai perché il tuo caro Salvatore e la Beata Madre ti prendono per mano e ti tengono stretta. Tutti in cielo pregano per te. Credono che tu non abbandonerai la via. "Che il mio patto battesimale rimanga saldo sempre, ascolterò la vera chiesa," hai detto. E così sarà.
Vi ringrazio per tutto il vostro amore. Io, il Padre Celeste nella Trinità, con tutto il cielo, vorrei ringraziarvi tutti oggi, grazie per questo difficile cammino, ma anche per il cammino di gioia che state percorrendo, perché solo nell'amore, nell'Amore Divino, potete andare avanti. La lealtà è all'ordine del giorno. Il desiderio vi spingerà avanti. E così Dio Trinitario, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo vi benedica. Amen.
Benedetto e lodato sia il Santissimo Sacramento dell'Altare ora e per sempre. Amen.