Messaggi ad Anne di Mellatz/Gottinga, Germania

 

domenica 14 settembre 2014

Festa dell'elevazione della croce.

Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificiale secondo Pio V nella cappella domestica della Casa di Gloria a Mellatz attraverso il Suo strumento e figlia Anna.

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Oggi abbiamo celebrato la 14ª domenica dopo Pentecoste, nonché la Festa dell'Esaltazione della Croce un giorno prima della Festa dei Sette Dolori di Maria. Durante la Santa Messa Sacrificiale, l'Altare del Sacrificio, l'Altare Mariano, il Pietà e soprattutto la Via Crucis sono stati avvolti in una luce brillante, splendente e dorata.

"Perché, miei amati figli," dice il Padre Celeste, "ho istituito la Festa dell'Esaltazione della Croce prima della Festa della Mia Madre Celeste. Ve lo rivelerò tra un momento."

Parla il Padre Celeste: Il Padre Celeste parlerà oggi nel Suo Figlio Gesù Cristo, il Redentore e colui che porta la croce.

Miei amati figli, miei amati figli del padre, io, il Padre Celeste, parlo ora e in questo momento attraverso il mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anna, che è completamente nella Mia Volontà e ripete solo parole che provengono da Me.

Siete i miei figli del padre, siete i miei amati, voi amate il mio Figlio Gesù Cristo e amate la Sua croce che passa a voi. Siete i redenti che hanno accettato la grazia della croce. Voi, mia piccola mandria amata, voi, miei seguaci amati, solo voi percorrete questa difficile via, la più difficile via della croce. Avete accettato la vostra croce per amore. La portate non per dovere, ma per amore. Vi chiedete di continuo: "Cosa devo fare? Cosa devo fare per percorrere questo cammino più difficile, il Cammino della Croce?" Il mio Figlio Gesù Cristo vi ha preceduto in questo cammino più difficile. Questo non significa che dobbiate accettare questa via della croce, no, che l'accettate con gratitudine - per amore, perché sentite nei vostri cuori cosa significhi la croce per voi: amore sopra amore, grazia sopra grazia e fedeltà fino alla fine. Dite: "Prendo su di me la mia croce come vuole il Padre Celeste. Dico sì alla mia croce anche quando sembra troppo pesante. Spesso non la capisco, perché so che il Padre Celeste ha sempre buone intenzioni per me, perché questo non deve significare che io sappia perché porto questa croce proprio ora, ma che dica un pieno sì a tutto, che mi consegni in questa coppa sacrificale d'amore.

In ogni Santa Messa di Sacrificio, il Mio figlio sacerdote, che Mi serve, si dà in questo calice sacrificale. E il mio amato piccolo gregge si dà anch'esso in questo calice sacrificale. Questo porta benedizioni, miei cari figli, benedizioni e grazia per tutto il mondo. Tu, mia piccola, hai naturalmente ricevuto le più grandi grazie perché ricevi i più grandi sacrifici sofferti e anche ottieni queste grazie per poter soffrire così. Il mio figlio Gesù Cristo sofferisce tutto in te. Spesso pensi che la tua croce sia troppo pesante, non puoi portarla con la tua sola forza. Ma allora il tuo carissimo Gesù Cristo non è forse con te e prende su di sé la tua croce? E poi la tua cara madre non ti segue dicendo: "Mio caro figlio, sono pur sempre tua madre. Hai dimenticato che ero sempre lì nel tuo più grande soffrire? Hai dimenticato che una madre può vedere i suoi figli soffrire senza soffrire lei stessa?"

Parla la Madre di Dio: E io, la Madre Celeste, quanto devo soffrire per tutti voi, - per la vostra croce? Ho mai detto: "Sta diventando troppo per me" quando stavo sotto la Croce del Mio Figlio? Per voi, miei amati figli di Maria, sono stata sotto la Croce e ho detto sì anche allora quando il mio unico Figlio, il Figlio di Dio, mi è stato tolto. Lì ho disperato e dispero nel più grande soffrire della croce? No! Allora si esprimeva il mio amore più grande per il Mio Figlio.

Continua il Padre Celeste: E così è con voi, miei amati. Quando la vostra croce diventa insopportabilmente pesante, amate il Mio Figlio Gesù Cristo con un amore ancora più grande. Allora lasciate che vostra madre vi prenda tra le sue braccia e vi guidi dal Mio Figlio, Gesù Cristo. Egli allora viene da Me, il Padre Celeste, con la vostra croce e Mi chiede perdono per i peccati di tutto il mondo. Ha sofferto tutto Lui stesso, ha preso tutto su di sé per redimervi dalla vostra croce. Capite questo, miei amati? Questo significa amore sopra l'amore.

Voglio vedere azioni, mio caro. Spesso vi metto alla prova. Spesso siete nella più grande prova e non ve ne accorgete nemmeno. Non solo parole vuote, ma opere devono seguire. L'amore si dimostra nelle opere quando sono lì per l'altra persona, quando mostro: "Provo empatia con te. Sono con te in questo o quel soffrire. Non ti lascio solo. Farò questa e quella cosa per te, perché sento nel mio cuore che sta diventando troppo difficile per te. Allora mi alzo per lui. Questo è amore, miei cari figli del padre. Vorrei averlo dimostrato da voi, perché siete l'élite. Non dimenticatelo. Elite significa dare onore al Padre Celeste in tutto, praticare l'amore del prossimo, passare all'amore di Dio e tendere verso l'amore dei nemici.

Sì, questo è il modo più difficile per voi, miei amati. Se non vi sostenessi, fallireste, - fallireste miseramente. Siete e rimanete un piccolo nulla, uno strumento per me. Ma potete dimostrare il vostro amore amando immensamente il vostro prossimo. Questo porta all'amore di Dio provandomi che portate volentieri e di buon grado la vostra croce, che serve alla vostra salvezza, e non la gettate via, ma sopportate l'un l'altro con amore con tutte le loro debolezze, e non vi arrendete, ma ricominciate a combattere. Allora, quando diventa difficile, quando diventa insopportabile per voi, allora amate con tutto il vostro amore. Spesso non comprendete il mio amore perché non volete comprenderlo.

I sette peccati capitali, li conoscete, miei amati. Se non vi insegnassi in questi sette peccati capitali, allora fallireste anche voi, perché siete figli di Adamo. Siete cresciuti come figli di Dio, perché io vi amo, perché vi ho scelti, scelti per poter uscire da questo modernismo. Prima dovevate comprendere il mio amore. Prima dovevate seguire la mia via con tutte le conseguenze, lasciare tutto dietro di voi e non pensare mai al vostro onore. Perché allora, quando cominciate a pensare al vostro stesso onore, c'è orgoglio in voi. Non siete nemmeno protetti dall'accidia e neanche dalla collera.

Guardate sempre all'amore della Mia Madre Celeste. Domani celebra la Festa dei Sette Dolori. Anche voi dovete sperimentare questo dolore, perché siete i suoi figli di Maria. Una spada di dolore passerà anche attraverso il vostro cuore perché partecipate all'amore della Beata Vergine. Non dimenticate di afferrare saldamente la mano di vostra madre affinché vi guidi, diriga e formi. Fa tutto per amore verso di voi.

E così vorrei salutarvi oggi con la mia croce, perché nella croce c'è salvezza. Ricordate questo quando ricevete la vostra croce. E cosa dite allora? Dite allora, "Sì Padre, la mia croce è importante, non quella dell'altro"? Guardate a voi stessi e di nuovo. Allora portate la vostra croce con pazienza, dolcezza e amore e non diventate mai orgogliosi di voi stessi.

Il vostro Padre Celeste vi ama immensamente, e in questo senso vi benedice con tutti gli angeli e i santi, specialmente con la vostra carissima Madre Celeste, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. L'amore della croce dovrebbe scorrere attraverso di voi oggi in modo molto speciale, affinché possiate sentire questo amore per la vostra croce nel cuore. Amen.

Fonti:

➥ anne-botschaften.de

➥ AnneBotschaften.JimdoSite.com

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